
IL FUTURO CON L’ ELETTRICO: un cambiamento fondamentale. Siamo pronti a questo passaggio così importante per il Pianeta?
Si va verso un futuro green e sostenibile. Negli ultimi anni abbiamo assistito all’inizio dell’abbandono ai motori a carburante e il conseguente avvento dell’elettrico, ma non solo nel campo della vetture. La paura di molti e che con questo nuovo modo di pensare, molte auto soprattutto quelle d’epoca, possano scomparire ma prevedere il futuro, come ama dire Mike Robinson, uno dei più grandi designer dell’automobile contemporanei è come guidare nella nebbia: più guardi lontano e meno vedi.
LE TIPOLOGIE DI AUTOMOBILI ELETTRICHE:
Esistono ad oggi varie tipologie di automobili elettriche: Hybrid, Full Hybrid e Full Electric.
Hybrid: il motore elettrico può sostituirsi al termico, oppure lavorare con quest’ultimo per diminuire i consumi nelle condizioni di maggior lavoro (ossia partenze da fermo o accelerazioni), mentre l’energia che lo alimenta deve essere immagazzinata in apposite batterie installate sull’auto.
Full Hybrid: sono tutte quelle vetture in grado di percorrere alcuni chilometri in modalità completamente elettrica senza la necessità di ricaricare le batterie tramite la presa elettrica.
Full Electric: sono quelle automobili invece, che devono essere ricaricate alla spina, con tempi diversi a seconda della potenza dell’impianto che può essere una presa domestica, una wallbox o una colonnina. Anche loro recuperano una parte dell’energia spesa in marcia decelerando o frenando
QUANTO CONVIENE?:
Quando parliamo di ricaricare un’auto elettrica l’unità di misura kWh assume un significato un po’ diverso da quello prettamente elettrotecnico (secondo cui un kWh esprime la quantità di energia elettrica consumata in un’ora): in questo caso per kWh s’intende la “capienza” della batteria. Con una wallbox, cioè ricaricando l’auto a casa, il prezzo è attorno agli 0,25 – 0,35 euro/kWh, mentre alle colonnine può raggiungere i 0,79 euro/kWh. Si tratta di costi ben più bassi rispetto alla maggior parte degli altri carburanti, chiaramente, ma d’altro canto bisogna considerare che un veicolo elettrico, a parità di prestazioni, viene venduto ad una cifra più alta rispetto alla controparte con motore a combustione interna.
COSA SI FARA’ NEL PROSSIMO FUTURO?:
L’Italia è un pò in affanno sul passaggio ai sistemi elettrici nonostante sia ufficiale, nel 2035 si abbandoneranno definitivamente le auto come le conosciamo oggi.
Bisognerà prepararsi al meglio, ma il nostro Paese sembra già star zoppicando. Chi lancia l’allarme riguardo la situazione per affrontare questo cambiamento sono proprio i sindacati metalmeccanici, che chiedono al Governo italiano di affrettarsi con la transizione industriale verso la mobilità elettrica e con gli interventi da attuare.